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Jazz Anthology

Radio Popolare

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"Jazz Anthology", programma storico di Radio Popolare, esplora la lunga evoluzione del jazz, dalla tradizione di New Orleans al bebop fino alle espressioni moderne. Il programma, con serie monografiche, valorizza la pluralità e la continuità del jazz, offrendo una visione approfondita di questo genere musicale spesso trascurato dai media. La sigla del programma è "Straight Life" di Art Pepper, tratto da "Art Pepper Meets The Rhythm Section" (1957).
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"Jazz Anthology", programma storico di Radio Popolare, esplora la lunga evoluzione del jazz, dalla tradizione di New Orleans al bebop fino alle espressioni moderne. Il programma, con serie monografiche, valorizza la pluralità e la continuità del jazz, offrendo una visione approfondita di questo genere musicale spesso trascurato dai media. La sigla …
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"Jazz Anthology", programma storico di Radio Popolare, esplora la lunga evoluzione del jazz, dalla tradizione di New Orleans al bebop fino alle espressioni moderne. Il programma, con serie monografiche, valorizza la pluralità e la continuità del jazz, offrendo una visione approfondita di questo genere musicale spesso trascurato dai media. La sigla …
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Tra i musicisti che nell'etichetta elvetica Intakt hanno trovato un interlocutore che li ha valorizzati in maniera sistematica c'è la sassofonista tedesca - e newyorkese di adozione - Ingrid Laubrock: delle sue uscite con la intakt ci siamo occupati in diverse puntate di Jazz Anthology, che potete rintracciare scorrendo i podcast della trasmissione…
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A partire dal '46, quando ha ventuno-ventidue anni, Bud Powell comincia ad incidere con musicisti di area bebop, e appare un pianista di eccezionale livello e già audacemente proiettato in avanti. Pur incidendo in diversi formati, la sua dimensione prediletta è il trio piano-basso-batteria, una formula all'epoca tutt'altro che ovvia, a cui proprio …
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Dopo averlo visto nella puntata scorsa nel primo album prodotto dal suo sodalizio - che farà epoca - con Max Roach, ritroviamo Clifford Brown, questa volta con un altro batterista, Art Blakey, in A Night At Birdland, altro album che come quello con Roach sarà tra i più importanti dell'annata discografica del jazz nel '54. Brown e Blakey si trovano …
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A fine '53/inizio '54, Max Roach ingaggia per il proprio gruppo il trombettista Clifford Brown: è l'avvio di uno dei soldalizi più straordinari di tutta la storia del jazz, crudelmente stroncato nel giugno '56 dall'incidente stradale nel quale Brown perde la vita a soli venticinque anni. Personalità forte, determinata, Roach ha sei anni più di Brow…
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Classe 1977, Cory Smythe ha studiato pianoforte classico e si è dedicato inizialmente alla musica classica e alla contemporanea di matrice accademica, ma è stato poi attratto dall'improvvisazione, e ormai da diversi anni la sua attività si svolge principalmente su questo versante. In una puntata del giugno 2023 - che potete trovare in podcast - lo …
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Nel '67 Louis Armstrong aveva inciso What A Wonderful World, un brano comcepito dal produttore Bob Thiele; per una ripicca del presidente della ABC Paramount nei confronti di Thiele, il brano non venne promosso, e sul momento ebbe scarso successo negli Stati Uniti. Ma nel '68 cominciò invece a piacere in Gran Bretagna e in marzo fece capolino al di…
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Uno degli album certamente più caratterizzanti dell'annata discografica del jazz nel 1954 è certamente stato Afro di Dizzy Gillespie. Nel '47 Gillespie conosce il percussionista cubano Chano Pozo, un incontro foriero di grandi conseguenze per il rapporto fra jazz moderno e musica afrocubana. Sempre nel '47 da un'idea di Pozo per la big band di Gill…
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Seconda puntata del nostro omaggio a Fred Frith per i suoi 75 anni, con una scelta di brani da All Is Always Now, triplo Cd pubblicato nel 2019 dalla Intakt, florilegio di performances di Frith registrate allo Stone di New York fra il 2006 e il 2016: questa volta troviamo Frith in trio con la violoncellista e vocalist Theresa Wong e la pianista Ann…
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Dalla fine degli anni sessanta fra i più importanti protagonisti della sperimentazione musicale, nel febbraio scorso Fred Frith ha compiuto 75 anni. In autunno Frith sarà festeggiato con una serie di serate in Europa, in un assortimento di incontri con tanti partner, da Tim Hodgkinson - con cui nel '68 fondò gli Henry Cow - a Susana Santos Silva, d…
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In un clip che nei giorni scorsi è diventato virale, Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti e con tutta probabilità candidata dei democratici per la Casa Bianca, esce da un negozio di dischi di Washington, e i cronisti che fuori la aspettano le chiedono se vuole far vedere che cosa ha comprato. Lei con tono ironico risponde più o meno: "ca…
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Il 16 luglio, a Zurigo, la sua città, è mancata Irene Schweizer: era malata e purtroppo già da tempo non suonava più. Le rendiamo omaggio con un florilegio di suoi brani e ricordando la grande importanza che sotto diversi aspetti Irene Schweizer ha avuto: tra i battistrada dell'improvvisazione radicale europea, Schweizer va anche annoverata tra i p…
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Alla vicenda e alla carriera del leggendario batterista sudafricano Jazz Anthology ha dedicato una nutrita serie nel corso del 2017, e nel giugno 2018 un'altra puntata su una sua novità, l'album Uplift The People (tutte le puntate sono reperibili in podcast). La britannica Ogun, che ha a cuore la produzione discografica di Louis Moholo, ripropone a…
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Il celebre "quartetto senza pianoforte" di Gerry Mulligan, con Chet Baker alla tromba, in effetti durò pochissimo, dall'estate del '52 alla primavera del '53. Già nell'estate del '53 la Pacific, che aveva pubblicato i dischi del quartetto di Mulligan, fece uscire un album del quartetto di Baker. Dopo avere inciso in autunno due brani in cui cantava…
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Un suo scatto del 2020, emblematico del jazz nell'emergenza Covid, gli era valso nel 2021 il riconoscimento per la "Photo of the Year" dei Jazz Awards della Jazz Journalists Association. Quest'anno Luciano Rossetti ha bissato: di nuovo sua la "Photo of the Year" della JJA, con una immagine della trombettista portoghese Susana Santos Silva, fissata …
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Ottantuno anni compiuti il 9 giugno scorso, Kenny Barron è uno dei più grandi pianisti di jazz in attività, ed è un vero patrimonio del jazz di oggi. Nato e cresciuto a Philadelphia, appena terminate le superiori iniziò a New York nel '61 una carriera che lo ha spesso visto nel ruolo di sideman - per una quantità di musicisti e in una miriade di di…
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Talento fuori dal comune, Barney Kessel - che in questa serie dedicata agli Lp che caratterizzarono jazzisticamente il 1954 abbiamo già incontrato nella puntata dedicata a Lester Young with the Oscar Peterson Trio - prese solo, a dodici anni, lezioni di chitarra per tre mesi, e fu sostanzialmente uno straordinario autodidatta, con una eccezionale p…
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Quest'anno cadono i cinquant'anni dalla morte di Duke Ellington, 24 maggio 1974, ma anche i centoventicinque dalla sua nascita, 29 aprile 1899; e i novant'anni dalla nascita di Steve Lacy, 23 luglio 1934, e i venti dalla sua morte, 4 giugno 2004. Rendiamo omaggio a entrambe queste grandi figure riscoprendo Ten of Dukes + Six Originals, un album pub…
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Nel cuore dell'agosto del '69, a Parigi Archie Shepp si sottopone, per la felicità della Byg, ad un autentico tour de force: dall'11 al 18 agosto è tutti i giorni in studio, incidendo a proprio nome il trittico di album che farà epoca, o partecipando alla registrazione di album intestati ad altri. L'estate parigina delle Byg vuole essere una celebr…
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Il Festival Panafricano di Algeri si aprì il 21 luglio 1969, il giorno in cui il mondo si risvegliò dopo avere visto il primo uomo, Neil Armstrong, mettere piede sulla luna. Ma ad Algeri l'attenzione non è sulla conquista dello spazio, ma sull'emancipazione dell'Africa dal colonialismo e dal neocolonialismo, sui movimenti di liberazione, come quell…
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Attiva per una breve fase, a cavallo fra anni sessanta e settanta, la Byg è un'etichetta leggendaria, che nell'estate del '69 a Parigi, con una coda nei mesi successivi e anche nel '70, registrò una grande messe di album fondamentali per la documentazione dell'ultima fase della stagione del free jazz storico e della prima fase del post-free. Il cat…
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In diretta dall'Auditorium Demetrio Stratos di Radio Popolare, questa sera Jazz Anthology presenta We Insist! Live, la rassegna - di cui Radio Popolare ha il piacere di essere media partner - che si svolgerà alla Casa delle Arti di Cernusco sul Naviglio sabato 18 e domenica 19 maggio, con ingresso gratuito. Per presentarla e per parlare di We Insis…
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Creata nel '53 dal grande impresario e produttore Norman Granz che poi nel '56 crea la più famosa Vorve, nel '54 la Norgran pubblica due Lp a 10 pollici intitolati Lester Young with the Oscar Peterson Trio, volume 1 e 2, contenenti incisioni del '52; poi un Lp a 12 pollici (cioè un Lp del formato poi diventato corrente, a 30 cm. di diametro), intit…
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Con A Night at the Village Vanguard: The Complete Masters, la Blue Note ripropone - in doppio Cd o triplo vinile - il celebre live di Rollins a partire dai master originali; il curatore di questa edizione, Joe Harley, si è reso conto che i master che erano stati utilizzati per realizzare gli Lp pubblicati nel '58 erano delle copie dei veri master, …
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Fra le più grandi cantanti della storia della musica neroamericana, Dinah Washington si è mossa all'incrocio fra gospel, blues, rhythm'n'blues e jazz: lei e Sarah Vaughan sono state le vocalist che hanno maggiormente contribuito a definire il canto jazzistico nella fase che comincia nell'immediato secondo dopoguerra, dopo cioè Billie Holiday e Ella…
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Per come fu realizzato e per il suo titolo, Jazz Goes to College di Dave Brubeck - fra le figure emblematiche del jazz degli anni cinquanta - ci racconta un'epoca, che ebbe uno dei suoi aspetti più significativi nel rapporto del pubblico giovanile bianco con il cool jazz, e ci racconta anche uno dei segreti del successo di Brubeck in quel decennio,…
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Il 1954 è uno dei primissimi anni in cui la produzione discografica di ambito jazzistico riflette in maniera ampia l'affermazione del formato dell'Lp. L'imporsi del nuovo formato ha fra le sue conseguenze anche l'emergere della formula degli album tematici: l'album di Armstrong dedicato a W.C. Handy non solo è un esempio pionieristico di album tema…
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Si fa un gran parlare di jazz "spirituale", diventato di moda presso un pubblico giovane, che ne sta riscoprendo i capostipiti storici. Quanto al rapporto fra musica di ricerca di ambito jazzistico e spiritualità, in Alice Coltrane il nesso è certamente reale, e su questo piano Alice Coltrane non teme confronti: è stata un personaggio davvero inter…
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Il long playing è un formato che prende piede negli anni cinquanta, quando si cominciano a pubblicare album che hanno la fisionomia che poi è diventata abituale per noi nei decenni successivi e che è stata poi ereditata dal Cd: album con parecchi brani, e spesso anche di durata cospicua. Abbiamo pensato allora ad una serie di puntate in cui, tornan…
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Puntata quasi totalmente al femminile, con album di artiste per il momento dalle nostre parti per lo più non ancora conosciutissime, ma Camilla Nebbia, Lina Allemano e Sakina Abdou saranno nelle prossime settimane in Italia: tutte e tre sono nel cartellone della stagione di concerti proposta dall'Associazione 4'33" di Mantova, che è molto attenta a…
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Lo scorso anno ricorrevano i sessant'anni dalla registrazione (11 e 12 gennaio 1963) e dalla pubblicazione di Terry Gibbs Plays Jewish Melodies in Jazztime ("Terry Gibbs suona melodie ebraiche a tempo di jazz"), un album pionieristico, assieme a My Son the Jazz Drummer! di Shelly Manne (sottotitolo: Modern Jazz Versions of Jewish and Israeli Songs"…
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In questa puntata di Jazz Anthology accostiamo due album - usciti nell'autunno scorso - di protagonisti tra i più significativi della più avanzata scena jazzistica d'oltre Atlantico: Irreversible Entanglements e Mike Reed hanno in comune un legame forte con la lezione dell'avanguardia afroamericana, in termini di considerazione per il passato e sua…
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"Jazz Anthology", programma storico di Radio Popolare, esplora la lunga evoluzione del jazz, dalla tradizione di New Orleans al bebop fino alle espressioni moderne. Il programma, con serie monografiche, valorizza la pluralità e la continuità del jazz, offrendo una visione approfondita di questo genere musicale spesso trascurato dai media. La sigla …
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La puntata di questa sera di Jazz Anthology si ricollega a quella del 29 gennaio, in cui vi avevamo proposto due album con protagonista Evan Parker: il suo solo NYC 1978, pubblicato dalla Relative Pitch, e Etching The Ether, nuovo album del progetto Trance Map +, in cui figura anche il trombettista Peter Evans, fra i più notevoli talenti distintisi…
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Due formazioni, una etiopica, la Negarit Band, e una brasiliana, Bixiga 70, che sono catalogate come "world music" ma che hanno tratti molto più jazzistici di tante proposte che al giorno d'oggi passano nei festival di jazz e che col jazz hanno poco o niente a che vedere: due formazioni che a degli appassionati di jazz hanno delle belle cose da dir…
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Formatosi come chitarrista e dagli anni novanta affermatosi anche a livello internazionale come musicista dedito all'elettronica e alla manipolazione dei giradischi, Otomo Yoshihide è una figura di culto della scena radicale giapponese. Yoshihide è stato molto presente sulla ribalta europea, ma non negli ultimi anni, prima perché si è dato molto da…
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Fra i pochissimi capiscuola dell'improvvisazione radicale europea ancora in attività, il 5 aprile Evan Parker compie ottant'anni: ma al di là di questo compleanno, che è un motivo in più per festeggiarlo, la sua musica, che non si è mai fermata e che ha continuato ad essere estremamente attuale, è una ragione più che sufficiente per occuparsi di lu…
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Uno degli album più segnalati tra le migliori uscite del 2023 nei consuntivi di fine anno è stato Chimaera di Sylvie Courvoisier, pianista svizzera e newyorkese di adozione molto apprezzata nell'ambito del jazz di ricerca (nella puntata del 19 giugno 2023 abbiamo presentato The Rite of Spring, l'album cointestato a lei e Cory Smythe dedicato a Stra…
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Il concerto del quintetto Parker-Gillespie-Powell-Mingus-Roach alla Massey Hall di Toronto del 15 maggio 1953 è entrato nella leggenda grazie ad una registrazione pubblicata già nel dicembre dello stesso anno su due Lp 10 pollici della etichetta Debut di Mingus. Furioso perché per un problema tecnico di registrazione il suo contrabbasso praticament…
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Di Wes Montgomery Jazz Anthology si è occupata solo una volta, nella puntata del 11 dicembre 2017 (disponibile in podcast), dedicata alle incisioni in quartetto dei Mongomery Brothers. Ma Montgomery, nato nel 1923 e morto molto prematuramento per un attacco cardiaco nel 1968, è stato uno dei personaggi più popolari del jazz della sua epoca, e un gi…
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Il nostro inventario in progress del jazz legato al Natale e al periodo delle feste riprende dall'album di Stan Kenton su cui abbiamo concluso nella puntata del 25 dicembre, continua con Christmas '64 (poi ripubblicato nel '66 col titolo Christmas Cookin') di Jimmy Smith, dagli anni cinquanta popolarissimo specialista dell'organo Hammond, e si conc…
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